Pizzoccheri della Valtellina Sapori e Dintorni

I Pizzoccheri della Valtellina IGP rappresentano un'antica specialità nella tradizione culinaria della Valtellina. La particolarità che contraddistingue queste singolari tagliatelle è la presenza della farina scura ottenuta dai semi di una pianta, il grano saraceno, un tempo molto diffusa nelle valli alpine. Questa pianta con il grano non ha molto in comune, ma deve il suo nome al colore dei semi, "neri come i Saraceni". L'origine di questa pasta è incerta, ma affonda le proprie radici nelle tradizioni popolari, in quell'arte di arrangiarsi che ha creato la maggior parte dei piatti poveri della nostra cucina nazionale. Le abili mani delle massaie locali preparavano l'impasto unendo le due farine di frumento e di grano saraceno, a cui aggiungevano acqua un po' alla volta fino a ottenere un impasto non troppo morbido. La pasta veniva quindi lavorata energicamente, stesa e tirata fino a formare una sfoglia spessa e ruvida, tagliata a strisce larghe circa 1 cm e lunghe 4 cm. Dal caratteristico colore scuro e con una tessitura grossolana, si esaltano nel condimento tradizionale, una combinazione di pezzi di patate, verza, formaggio Valtellina Casera, burro e salvia.

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